Colin Farrell in Bosnia per prepararsi al film Triage

Colin Farrell in questi giorni è arrivo a Srebrenica, in Bosnia, per preparasi al suo prossimo film Triage. Colin Farrell vestirà i panni di un fotoreporter che per 12 anni ha documentato scontri e guerre in tutto il mondo. Improvvisamente accade qualcosa in grado di annullare le barriere che separano l’uomo dal professionista.

L'attore irlandese è rimasto molto colpito dalla sua visita pre-riprese nella città bosniaca dove circa 8.000 uomini e ragazzi musulmani sono stati uccisi dopo la presa della città da parte delle forze serbo-bosniache nel luglio del 1995. Mi sono sentito disgustato. E’ difficile poter spiegare come l’aria e la terra siano impregnate dell’uccisione di 8.000 persone in un sol giorno. Qui si percepisce davvero il senso di panico e di perdita, e ciò mi rende molto triste, davvero molto triste. Questo il commento dell'attore a Reuters dopo aver visitato il cimitero per le vittime del massacro considerato uno dei peggiori crimini accaduti in Europa dalla Seconda guerra mondiale.

Le riprese della pellicola dovrebbero iniziare tra una settimana in Spagna per poi spostarsi in Irlanda. Sarà diretta dal bosniaco Danis Tanovic, già premio Oscar con No Man's Land per miglior film straniero nel 2001. Nel cast vedremo anche Paz Vega e Christopher Lee. La sceneggiatura porta la firma del giornalista americano Scott Anderson.